Sul gdr gratuito

Una piccola panoramica

Con la crescita e la diffusione su larga scala del web è divenuto più facile far conoscere le proprie idee e i propri lavori. Mentre una volta per pubblicare e far conoscere un libro, un gioco o un'invenzione bisognava passare attraverso riviste specializzate o aziende di settore, oggi, grazie ad Internet, è possibile mettere on-line il proprio materiale e renderlo visibile a milioni di persone.

Questo è proprio quello che sta accadendo oggi per il Gioco di Ruolo gratuito.

Infatti, a causa della scarsità di case editrici italiane, della ristrettezza del mercato dei GdR e dei costi (non indifferenti) a cui si va incontro nella pubblicazione di un'opera, molte persone si sono appoggiate alla rete.

Nascita del fenomeno: la realtà statunitense

Come già detto la rete ha contribuito molto alla diffusione del GdR gratuito, tuttavia il fenomeno non è da collegarsi direttamente ad essa; la creazione di materiale gratuito nasce indipendente dalla qualità del mezzo di diffusione, semmai quest'ultimo può favorirne la prolificazione. Com'è già successo per i wargame e altre categorie di giochi, anche per i GdR i sistemi creati in casa sono sempre esistiti, tuttavia la difficoltà di farli conoscere al di fuori della propria cerchia ha, in passato, limitato molto la loro crescita. Se guardiamo al periodo che va dagli anni '70 fino alla diffusione della rete su larga scala, l'unica possibilità per far conoscere il proprio lavoro era presentarsi ad una casa editrice. Lo stesso Gary Gigax, assieme a Donald Raymond Kaye, fondò la TSR (Tactical and Strategic Rules) dopo aver inutilmente tentato di farsi pubblicare THE FANTASY GAME (che sarebbe stato poi rinominato col famoso nome di Dungeons & Dragons).

Il primo esempio certo di GdR gratuito disponibile in rete è il famoso Fudge (1992, acronimo di Free Universal Do-it-yourself Gaming Engine, ovvero "motore gratuito universale per il gioco fai-da-te"), creato da Steffan O' Sullivan. (http://www.fudgerpg.com/ e in italiano http://gilda.it/max/fudge/) Si può definire Fudge come un meta-regolamento, insomma un regolamento per creare regolamenti. Particolarmente originale in Fudge è l'uso di dadi a sei facce con due facce "+", due facce "0" e due facce "-". Il lancio di questi particolari dadi genera una somma algebrica che fornisce il risultato delle azioni (di più non dico, così forse vi viene un po' di curiosità e andate a darci un'occhiata ^_^) Fudge diverrà inoltre l'araldo dei giochi di ruolo freeware disponibili online. Su Fudge potete leggere (in inglese) le seguenti recensioni:
http://www.rpg.net/news+reviews/reviews/rev_0396.html
http://www.rpg.net/news+reviews/reviews/rev_0104.html
http://www.rpg.net/news+reviews/reviews/rev_3566.html

Nel giro di pochi anni il fenomeno dei GdR gratuiti viene preso in considerazione anche dalle case editrici, tant'è che nel '97 la Hero Game e la Talsorian Games, partendo dai rispettivi sistemi interni, HERO (Champions) e Interlock (Cyberpunk 2.0.2.0, Mekton), creano un gioco semplice e versatile e lo mettono completamente online, è la nascita del famoso Fuzion. (http://www.thefuze.com e in italiano http://gilda.it/max/fuzion/) Fuzion permette di creare personaggi compatibili sia col sistema HERO che Intelock e rappresenta un ponte di unione fra i due sistemi; la lettura è particolarmente consigliata agli appassionati dei due sistemi.

Nel '98 la stessa Steve Jackson Game produce una versione gratuita di GURPS, chiamata GURPS lite, (http://www.sjgames.com/gurps/lite/ e in italiano http://www.sjgames.com/gurps/lite/gurpslit_ita.pdf) tuttavia, a differenza di Fuzion che è un regolamento completo e veramente freeware, GURPS lite rappresenta un sunto delle regole di GURPS, insomma una specie di demo.GURPS lite è comunque un GdR gratuito giocabilissimo ed espandibile secondo le proprie esigenze, inoltre il manuale è ottimamente formattato (altro che documenti rtf senza nemmeno uno straccio di tabella o un'immagine, chi ha orecchie per intendere intenda ^_^).
In rete è inoltre disponibile un interessante articolo (in italiano) che valuta pregi e difetti di GURPS lite e Fuzion dal titolo "GURPS Lite vs Fuzion: Sistemi Generici Lite a Confronto" (si veda http://gilda.it/max/sections.php?op=viewarticle&artid=8)

Un altro GdR d'oltreoceano che merita di essere nominato è JAGS (acronimo di "Just Another Gaming System"), un GdR universale creato da Marco Chacon. (http://jagsgame.dyndns.org/jags/index.jsp) JAGS stupisce per la sua completezza, la sua propone ben sette ambientazioni diverse (tra cui Magic, Cyberpunk, Fantasy, Superheroes, Psionics, Chi Martial Art, Steampunk ecc.), ognuna delle quali è trattata minuziosamente. Purtroppo non è ancora disponibile una traduzione in italiano. Per una recensione di JAGS, scritta dallo stesso autore, si veda http://jagsgame.dyndns.org/jags/viewMessage.jsp?message=17&thread=11&forum=3.
Questo articolo è molto interessante, in quanto l'autore spiega anche cosa lo ha portato a creare JAGS, quali sistemi lo hanno ispirato e contiene inoltre un interessante "WHAT OTHER SYSTEMS DID WRONG" ossia in che cosa, secondo Chacon, gli altri sistemi hanno sbagliato.

Degno di nota è poi Living Legends un GdR gratuito supereroistico (http://www.io.com/unigames/vandv.html), creato da Jeff Dee e Jack Herman, che e si propone come il seguito del vecchio Villains & Vigilantes, un GdR apparso negli anni del primo D&D.

Un altro GdR gratuito (anche se inglese) infine è Icar (http://www.icar.co.uk/), un GdR fantascientifico sul quale l'autore sostiene di lavorare sin dal '92, ma che è uscito sulla rete intorno al 2000.

Oggi il GdR gratuito statunitense ha assunto dimensioni considerevoli: si parla di più di 600 GdR! Fa piacere inoltre riscontrare come ci siano molte espansioni e personalizzazioni dei già citati Fudge, Fuzione e JAGS, sintomo del gran successo raggiunto dai due sistemi. Una vasta lista di GdR gratuiti americani è disponibile all'indirizzo http://www.darkshire.org/~jhkim/rpg/freerpgs/ Inoltre, come già detto, anche le case editrici hanno incominciato a produrre delle versioni gratuite dei loro regolamenti, forse non proprio gratuite come Fuzion, ma comunque altamente giocabili e ampliabili. Riporto qui di seguito quelli che secondo me sono i migliori per contenuto, presentazione e impaginazione. Purtroppo si tratta di versioni solo in inglese.

* Talislanta Fourth Edition Sampler: una versione lite molto corposa di Talislanta 4° edizione. 55 pagine contenenti le regole, l'essenziale del sistema magico e una breve descrizione del continente.
* CORPS in a Nutshell (BTRC): un altro GdR universale estremamente succinto.

Se cercate recensioni e approfondimenti sui GdR menzionati fino ad ora potete andare a questo indirizzo http://www.rpg.net/reviews/search-review.phtml e inserire nel campo "Product Name" il nome del GdR che cercate. Attenzione il sito è in inglese!

Il GdR gratuito in Italia

In Italia i primi GdR gratuiti escono intorno al '96; sembra che il primo GdR apparso sulla rete italiana sia Lords of Knowledge (http://www.ohmnibus.net/LoK/), un Gioco di Ruolo tecno-fantasy, creato da Ohmnibus alias Mauro Spalletti, e che ha compiuto il primo febbraio del 2003 ben 7 anni. Oggi esistono circa una cinquantina di regolamenti completamente disponibili al pubblico. Sebbene la nostra produzione sia circa un decimo rispetto a quella statunitense, anche i nostri GdR gratuiti vantano una vasta gamma di tipologie: diceless, dicefull, narrativi, powerplay, minimali, universali, regolamenti di magia alternativa ecc. La scelta non manca. Purtroppo il fenomeno è ancora relegato nell'underground della rete e non è visibile direttamente ai giocatori, che spesso ne ignorano l'esistenza e la portata.

Fortunatamente esistono alcuni siti che si sono posti l'obbiettivo di diffondere la conoscenza del GdR gratuito, tra cui ricordiamo il famoso Roleplaying.it (http://roleplaying.it) di Max Lambertini, la Archons GdR (http://www.archons.it/main.php), la ClinicaTbf (http://www.clinicatbf.com/) che ha partorito ben 5 nuovi GdR gratuiti, il recente Stonhenge (http://www.ohmnibus.net/WebRing/default.asp) di Ohmnibus e naturalmente questo sito.

Tra i GdR italiani più popolari menzioniamo:

* Dimensioni (http://dimensioni.dragonslair.it/gdr.html): Un GdR universale molto curato, un orgoglio tutto italiano, un lavoro encomiabile! Osservate i manuali (specialmente quello di Dimensioni Arcane) e ditemi se non possono rivaleggiare con i migliori manuali del d20 system.
* Terza Era (http://allegrabrigata.too.it/): Uno dei migliori GdR sulla Terra di Mezzo. Ok questo è un GdR di origine francese, ma potete apprezzarlo grazie alla traduzione italiana.
* Lords of Knowledge (http://www.ohmnibus.net/LoK/): GdR tecno-fantasy già citato sopra.
* Estelmor (http://www.anatomika.com/): GdR fantasy che punta molto sull'atmosfera e sull'interpretazione, creato dallo staff di Anatomika, un gruppo che opera nel mondo dei giochi dal 1995. Il gioco è apprezzabile per l'eleganza stilistica con cui viene presentato.
* Arcan Myth (http://www.archons.it/arcan/index.php): un GdR fantasy creato dall'associazione Archons GdR, molto curato sia nel regolamento che nella grafica.

Benché la nostra realtà del GdR gratuito sia meno radicata rispetto a quella degli negli Stati Uniti, anche da noi il fenomeno sta lentamente prendendo piede. Sul sito di Roleplaying.it, infatti, sono frequenti gli annunci di nuove entry, nell'ordine di 2 o 3 al mese.

Perché un GdR gratuito?

Proviamo ora a rispondere ad alcune delle più frequenti domande in ambito di GdR gratuito.

Cosa spinge una persona a creare un proprio sistema di regole quando ne esistono già molti altri?

Le cause che spingono una persona a creare un proprio regolamento sono fondamentalmente due: la prima riguarda l'insoddisfazione sui regolamenti già esistenti, la seconda è legata alla voglia di creare: la voglia di dar vita e forma alla propria fantasia. Chi di voi ha esperienza in campo di Giochi di Ruolo si sarà sicuramente trovato a mettere in discussione alcune regole del sistema che si sta usando. Succede. Non esiste il sistema perfetto per tutti. Ecco allora che magari si procede ad inserire delle regole proprie (le famose house-rules) e a modificare alcuni aspetti del gioco. A volte capita che questo processo prenda la mano ed ecco fatto, ci si trova tra le mani qualcosa di molto diverso da quello da cui si era partiti; questo in parte è già aver creato un proprio sistema. Molti GdR famosi sono nati proprio come una variante alle regole di altri GdR; un esempio è Chivalry & Sorcery che nasce all'inizio col nome di Chevalier, un sistema di regole avanzato per D&D. A volte invece può esserci l'esigenza di creare proprio qualcosa da zero, il desiderio di provare nuove strade e l'aspirazione a costruire un sistema che funzioni e che sia apprezzato.

Non sarebbe meglio creare la propria ambientazione affidandosi ad un sistema di regole già collaudato (p.e. GURPS o d20 system)?

Questa è una domanda che ricorre frequentemente quando si parla di GdR gratuito. Se una persona è interessata a creare solo un'ambientazione gratuita io per primo consiglio di usare un sistema già esistente. Suggerisco comunque di non buttarsi a capofitto sul primo sistema che capita e di provare a leggere GdR gratuiti come Fuzion, Fudge, Gurps lite, Dimensioni che sono ottimamente collaudati. Voglio far notare, inoltre, come in alcuni casi particolari certe ambientazioni richiedano un regolamento ad hoc; un esempio è Terza Era in cui regolamento e ambientazione sono profondamente legati.

Ma perché dovrei provare un GdR gratuito, che vantaggi può avere rispetto ad un GdR commerciale?

Per cominciare è gratuito, quindi non ci perdete assolutamente nulla se lo scaricate, ci date una rapida occhiata e poi decidete se lasciarlo lì o no. E' come entrare in un negozio: poter provare la merce e decidere cosa comprare. Quante volte vi è capitato invece di comprare un prodotto molto decantato ma che a voi poi non piaceva? Il fatto di spendere dei soldi non vi dà una garanzia. Visto che questi GdR sono completamente gratuiti, cosa avete da perdere? Infine, provando (o anche solo leggendo) regolamenti diversi maturiamo nuove idee, ci confrontiamo con altre esperienze e cresciamo nel nostro modo di giocare.

Un GdR gratuito è consigliato ad un pubblico esperto?

Dipende. E' vero che alcuni sono sprovvisti di un'adeguata introduzione, tuttavia molti altri sono completi ed esaustivi al pari dei GdR commerciali. Come ho già detto una rapida occhiata non vi ruberà molto tempo.

Su quanto detto è interessante il parere della Archons GdR. (http://www.archons.it/main.php)

"Secondo noi ogni ragazzo appassionato ha il diritto di giocare bene e di diventare master (o almeno provarci!!). Spesso però i prezzi imposti dalle case di distribuzione non lo consentono cosicché non è possibile provare RPG a 360 gradi. Arcan Myth, il nostro gioco, è completamente gratuito e senza scopo di lucro: non è supportato infatti da nessuna grande associazione, non vuole essere mezzo pubblicitario per giochi commerciali, Archons GdR non chiederà soldi ad eventuali utenti per il suo sviluppo, nè chiederà ad eventuali utenti quanto sarebbero disposti a spendere per eventuali PLUG-IN perché questo a nostro avviso non significa fare del GdR gratuito. Il nostro proposito è quello d'incitare altri creatori a produrre giochi di ruolo scaricabili dalla rete gratuitamente; questo sta ad indicare che il gioco di ruolo deve essere principalmente una passione che possa coinvolgere tutti e non solo una stretta cerchia di persone.[…]

La sperimentazione per noi della Archons è l'essenza che da vita al GdR gratuito, che lo tiene in costante evoluzione rispetto al passato e che gli da la fantastica capacità di rimettersi in discussione per dirigersi verso nuove ed entusiasmati strade. Sperimentare significa anche provare altri stili e non fossilizzare il proprio lavoro ma evolverlo ed ampliarlo, naturalmente in maniera ordinata, per ottenere un prodotto sempre più ricco e valido. La sperimentazione è per altro necessaria anche per capire dove si sta sbagliando o dove il metodo o le decisioni che si sono prese abbiano sbagliato." (preso da http://www.archons.it/manifesto/index.php)

Conclusioni

Da quanto emerso si può dire che il fenomeno dei GdR gratuiti non sia di piccola portata; specialmente negli Stati Uniti i GdR gratuiti sono un numero esorbitante. Anche in Italia questa realtà sta prendendo lentamente forma e probabilmente sarà destinata a crescere. Credo che finché ci saranno appassionati e hobbisti del settore, il GdR gratuito e lo sviluppo di nuovi regolamenti saranno una realtà che non si arresterà; ci sarà sempre qualcuno che, insoddisfatto dei regolamenti esistenti, ne creerà uno proprio, entrando magari in nuove forme mentis. L'autore di questo articolo spera dunque che questa piccola panoramica sul mondo del Gioco di Ruolo Gratuito possa incuriosire i lettori e portarli a scaricare qualche sistema… e magari a giocarci.

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